Pubblicità regresso

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Gli uomini...

Confortably numb...una delle canzoni più belle dei Pink Floyd...quanti ricordi...

TROPPO FORTE!!! XD

mercoledì 19 dicembre 2007

De Andrè...


Queste sono alcune frasi di Fabrizio de Andrè a cui sono affezionata:


…Io mi dico è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati…


…dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…


…continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai…


… si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio…


…Ma se la vita smette di aiutarti è più difficile dimenticarti di quelle felicità intraviste, dei baci che non si è osato dare, delle occasioni lasciate ad aspettare, degli occhi mai più rivisti…


…l’amore che strappa i capelli è perduto ormai, non resta che qualche svogliata carezza e un po’ di tenerezza… …mi rimpiangerai, ma sarà la prima che incontri per strada che tu coprirai d’oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo…


…un giorno qualunque li ricorderai, amore che fuggi da me tornerai… …amore che vieni, da me fuggirai… …venuto dal sole o da spiagge gelate, perduto in novembre o col vento d’estate, io t’ho amato sempre, non t’ho amato mai, amore che vieni amore che vai…


…ma una notizia un po’ originale non ha bisogno di alcun giornale, come una freccia all’arco scocca, vola veloce di bocca in bocca…


…persino il parroco che non disprezza, tra un miserere e un’estrema unzione, il bene effimero della bellezza la vuole accanto in processione…


…quel che si dice intorno ai nani, che siano i più forniti della virtù meno apparente, tra tutte le virtù la più indecente…


…e come tutte le più belle cose vivesti solo un giorno come le rose…


…loro cercan là la felicità dentro a un bicchiere, per dimenticare d’esser stati presi per il sedere, ci sarà allegria anche in agonia col vino forte, porteran sul viso l’ombra d’un sorriso tra le braccia della morte…


…e se gli sparo in fronte o nel cuore soltanto il tempo avrà per morire, ma il tempo a me resterà per vedere, vedere gli occhi di un uomo che muore… …ninetta mia crepare di maggio, ci vuole tanto troppo coraggio, ninetta bella dritto all’inferno avrei preferito andarci d’inverno…


…sul più bello dello spiacevole e cupo dramma, piangeva il giudice come un vitello, negli intervalli gridava mamma, gridava mamma come quel tale cui il giorno prima come ad un pollo, con una sentenza un po’ originale aveva fatto tagliare il collo…

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